Questo tipo di dipendenza si concentra sul bisogno compulsivo di ricevere affetto, conferma e approvazione dagli altri. Esploriamo cos’è la dipendenza affettiva, come si manifesta e come uno psicologo può intervenire per trattarla.
La dipendenza affettiva è un fenomeno complesso e diffuso che coinvolge le dinamiche relazionali di un individuo, influenzando la sua capacità di instaurare e mantenere legami sani e soddisfacenti.Tale si manifesta quando un individuo pone eccessiva dipendenza emotiva nelle relazioni, cercando continuamente conferma e sicurezza dall’esterno anziché da sé stesso.
Chi soffre di dipendenza affettiva spesso sperimenta un timore costante di essere abbandonato o respinto, alimentando comportamenti di ricerca dell’approvazione e dell’affetto degli altri.
Il soggetto mostra di avere paura dell’abbandono. Le persone con dipendenza affettiva spesso temono la solitudine e l’abbandono, il che può portare a comportamenti di attaccamento eccessivo. Anche l’autostima di chi è affetto da dipendenza affettiva è fortemente condizionata dall’approvazione esterna, la mancanza di conferma può generare sentimenti di inadeguatezza.
Per evitare l’abbandono, chi soffre di dipendenza affettiva può adottare comportamenti di controllo, cercando di gestire e influenzare le persone intorno a sé. Inoltre, fatica a trascorrere del tempo da solo, cercando costantemente la presenza e l’attenzione degli altri.
La dipendenza affettiva, con le sue caratteristiche, può talvolta manifestarsi anche in disturbi di personalità come il disturbo borderline o il disturbo dipendente.
Tuttavia, è importante distinguere tra la dipendenza affettiva e il disturbo dipendente di personalità. Mentre la prima si focalizza sulle relazioni sentimentali, la seconda si riflette in maniera più diffusa nella vita quotidiana, manifestando difficoltà a essere autonomi e cercando approvazione anche nelle decisioni banali.
Il primo passo cruciale è il riconoscimento della propria dipendenza affettiva. Accettare di essere coinvolti in dinamiche relazionali disfunzionali è il fondamento per intraprendere un percorso di cambiamento significativo. La consapevolezza delle conseguenze passate e potenziali futurE della dipendenza affettiva, costituisce il secondo pilastro essenziale.
La volontà di intraprendere un processo di cambiamento è il terzo elemento cruciale. La dipendenza affettiva può diventare una prigione emotiva, ma la volontà di imparare a non dipendere emotivamente dagli altri è la chiave per sbloccare questa prigione e costruire una connessione più sana con sé stessi e gli altri.
Il processo psicologico si presenta come un alleato fondamentale in questo processo di trattamento.Tale approccio terapeutico aiuta a distinguere tra amore e dipendenza affettiva, favorendo la creazione di un nuovo equilibrio emotivo.
Il lavoro psicologico è procedere con particolare attenzione per cio’ che concerne la dimensione emotiva , il cui scopo dell’intervento è la promozione di una gedtione emotiva funzionale in relazione a paure e traumi abbandonici .
Di particoalre eefficacia inoltre , la creazione di processi abilitativi- riabilitativi (problem focused) per la prevenzione ed il potenziamento del senso di cura efficace e duraturo